Specifiche
Ottica: Vixen Visac 8" f/9 con camera CCD QHY8 OSC e MZ5 in GFA
Montatura: Avalon Linear Fastreverse
Pose: 14x20m in Ha + 10x20m in OIII + 5x20m in RGB
Guida con Guidemaster - Acquisizione con Nebulosity - Elaborazione con Photoshop
Sito: Monsampietro (AP) (42°54’ N/13°30’ E) m500asl - Ottobre 2011
Commenti
Quando ho deciso di mostrare le mie foto in un blog mi sono anche ripromesso di metterci anche quelle che mi sembravano meno riuscite, per mostrare quello che riesco a fare !
E’ proprio il caso di quest’oggetto, la parte estrema superiore della Hearth Nebula, che mi aspettavo di riuscire a rendere più vivace e luminoso e anche con maggior dettaglio.
La IC 1795 è regione di formazione stellare, parte di una vasta regione nebulare denominata W3, situata nel braccio di Perseo della nostra galassia a circa 6 kyl, nella costellazione di Cassiopea, vicinissima alla Hearth Nebula (IC 1805) dalla quale è classificata separatamente.
Al suo interno contiene una zona nebulare più accesa, catalogata come NGC 896, circondata da nuvole irregolari, come ciuffi di rami e cespugli di polveri scure che oscurano altre parti della nebulosa.
Ripresa in diverse notti, in seconda serata per aspettare che Cefeo culminasse, sempre col Visac e la fida Linear, guidando con la MZ5 e Guidemaster, non ho avuto problemi o sorprese. Ma, di nuovo, durante il processo Nebulosity ha allineato male costringendomi a ricorrere a PixInsight. Poi anche la compositazione non mi è piaciuta, ho dovuto correggere colori strani e non sempre mi è riuscito bene.
Anche se credo che l’oggetto non sia facile, devo dire quindi che speravo uscisse di più e meglio, considerando anche le circa 10 ore complessive di ripresa. Se penso a quando in 10 ore facevo almeno 3 oggetti e mi sembravano pure belli, forse perché mi divertivo un sacco a fare ‘hopping’ nel cielo e non mi veniva mai sonno !
Probabilmente una camera con maggiore risoluzione e sensibilità della mia Q8 mostrerebbe un dettaglio maggiore, ma il risultato comunque non è male, rende l’idea dello scenario e per questo lo voglio mostrare !
Tech Specs
Lens: Vixen Visac 8" f/9 - Camera CCD QHY8 OSC with MZ5 in OAG
Mount: Avalon Linear ‘Fastreverse’
Exposure: 14x20m in Ha + 10x20m in OIII + 5x20m in RGB
Guide: Guidemaster – Acquisition: Nebulosity – Processing: Photoshop
Location: Monsampietro (AP) (42°54’ N/13°30’ E) mt 500asl - October 2011
My comments
When I moved to publish my astroshots on a blog, I intended to show fairly just what I can do, almost independently of the quality of the results. This is now the case of this image, the northwestern corner of the Hearth Nebula, that I expected to come out better, brighter, with more details and colours.
The nebula IC 1795 is part of a wider nebular region, known as W3, situated in the Perseus Arm in a star formation region, some 6 kly away, while the very brightest part of it is separately classified as NGC 896, surrounded by dark clumps and bushes of cosmic dust hiding minor bright regions of the nebular complex.
I worked it out during several nights, since I waited for Cepheus crossing the meridian, with my usual Visac and Linear mount, guided by Guidemaster through the small MZ5 CCD camera, without relevant problems.
But, again, I found troubles in aligning with Nebulosity and I had recourse to PixInsight aligning process. And I couldn’t manage satisfactorily the colours, I couldn’t realize why !
Although I believe this object is not easy, I hoped it to come out more and better, also accounting for the some 10 hours of exposure, which remind to me when in that time interval I used to shot 3 objects at least and I liked it too, perhaps because hunting in the sky was so appealing and I was never sleepy !
Very likely a camera with higher resolution and sensitivity than my QHY8 could do better, but, frankly speaking, this image is not bad, as it gives a faithful picture of the scenario. That’s why I like to show you !
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